Adibita a casa di caccia, la parte centrale risale al XV secolo.
L’attuale aspetto della Villa risale alla seconda metà del secolo XVII come testimonia un’iscrizione in una bozza della facciata (1666), periodo in cui vennero aggiunte le due torri laterali e la facciata venne arricchita con uno scalone frontale che portava al primo piano in corrispondenza del giardino interno a cui si accede dalla grande loggia. La scala della facciata fu abbattuta alla fine del XIX secolo, ne abbiamo testimonianza da un dipinto firmato da Enrico Markos e datato 1877. Notizie storiche informano che la Villa già nel XV secolo era di proprietà della famiglia Carnesecchi e in seguito fu acquistata da un ramo della famiglia Medici, cugini cadetti dei Granduchi regnanti, e che ad essa appartenne per secoli fino ai nostri giorni.